Un abbassamento della sede stradale di circa un metro, che ha fatto in parte riaprire a Chieti la voragine determinatasi nella centrale via Herio il 26 febbraio, è stato rilevato dopo mezzanotte. Nessun ferito si è registrato poiché il perimetro della voragine, che era stata riparata, era ancora transennato.
"Stiamo monitorando anche il sottosuolo per capire se si tratti di mero assestamento ovvero di nuovo fenomeno - dice il sindaco Di Primio - Prenderemo le decisioni necessarie a garantire l'incolumità pubblica, consapevoli che fino alla riattivazione della scala mobile dal terminal, che contiamo di fare entro pochi giorni, dobbiamo garantire il passaggio dei mezzi pubblici su via Herio".
Dal 26 febbraio chiusa ai bus, che fanno capo al terminal, l'area è aperta al traffico veicolare ordinario. Si attendono, dalla Giunta regionale, i fondi necessari alle indagini così da fare l'intervento in via definitiva, mitigando i fenomeni che determinano la fragilità di quel tratto stradale in particolare.

